Metroon

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Il Metroon, era un tempio dedicato alla madre degli dei, Rea, successivamente rinominata Cibele, costruito ad est del Heraion, sotto la terrazza del Tesoro. Questo sito fu utilizzato per il culto della Madre Terra, e di Eileithyia, una divinità forse collegata alla maternità, come sarebbe stato nel periodo preistorico.
Costruito nel IV secolo a.C., il Metroon era un piccolo tempio dorico periptero esastilo con undici colonne sui lati lunghi. Le colonne, 4,63 metri di altezza e 0,85 metri di diametro alla base, erano di pietra calcarea coperta di intonaco bianco. Il tempio era diviso in tre sezioni: pronao, cella e opistodomo. Sia il pronao che l’opistodomo erano in antis. L'esistenza di un colonnato all’interno della cella è incerto.
L’architrave e fregio, con le sue metope e triglifi, erano di pietra, mentre il tetto in legno era stato coperto con tegole di terracotta. L’altare del tempio, dedicato a Rea, era probabilmente situato ad ovest o sulla terrazza superiore tra i tesori. Nel periodo imperiale il culto di Rea / Cibele lasciò il posto a quello di Augusto e, successivamente, degli imperatori romani in generale. Nello stesso periodo, una statua monumentale forse di un imperatore rappresentato come Zeus in possesso di un fulmine e lo scettro fu collocata all'interno del sekos, la statua è ora nel Museo Archeologico di Olympia. Altre sei statue imperiali, tre maschi e tre femmine, scoperto negli scavi, probabilmente rappresentano Claudio, Tito, Vespasiano, Agrippina e Domiziana. Solo stilobate del tempio e pezzi di cornicione sono sopravvissuti e sono attualmente allo studio.

Fonte:
Olympia Vikatou, archeologo (Libera traduzione dal Sito odysseus.culture.gr-
Ministero Ellenico della Cultura)