Antica Kreusis | citadel (en), sito archeologico, fortificazione

 citadel (en), sito archeologico, fortificazione

Nell'antichità era il porto commerciale di Tespiai. Il sito è sul versante nord del monte Korombili (mt 903) all’ estremità occidentale della baia di Livadòstra, presso la foce dell’ omonimo fiume (l’antico Oeroe) che da Platea scorre fino alla baia. Il porto in tempi antichi era protetto dalle violente tempeste da una baia e nel periodo classico non aveva più rilevanza, serviva soltanto come porto per Tebe avendo comunque mantenuto stretti rapporti con la poleis di Corinto. In due occasioni gli Spartani si ritirarono dalla Beozia attraverso questa via, al fine di evitare le strade più impervie del monte Cithaeron. Nella prima di queste occasioni, nel 378 AC, l'esercito spartano sotto Cleombroto fu colto da una violenta tempesta che gli scudi dei soldati furono strappati dalle loro braccia dalla forza del vento e molte bestie da soma caddero nei precipizi. La seconda volta fu dopo la fatale disfatta di Leuttra nel 371 AC. Il sito esatto di Creusis è incerto, ma non ci può essere alcun dubbio che deve essere da qualche parte nella baia di Livadhòstra. Durante la guerra contro Antioco i Romani usarono la località come base delle operazioni. Pausania non ha visto nulla che merita di essere riportato, il sito ora riporta solo i resti di mura con torri e una porta di 3 m di larghezza. Una statua di bronzo conosciuta come il Poseidon Livadhostro è ora al Museo Nazionale.
La cittadella di Kreusis si trova sul versante est del monte Korombili. Le mura di fortificazione con torri del IV secolo AC - della lunghezza di circa 300 mt - sono conservate in buone condizioni. Kreusis e la vicina Shiphai erano i porti di Thespie.
Su una bassa collina di fronte l’acropoli si erge una torre medievale (14 ° sec DC).