Villa Tornaquinci

 casa  Aggiungi categoria

 Carica una foto

Il più antico documento finora noto in cui viene menzionata la villa Tornaquinci risale al 1608: si tratta del testamento di Giovanni Antonio di Girolamo Tornaquinci (rogato a Venezia dal notaio Giovan Francesco Ciatti) con il quale si poneva il vincolo del fedecommesso su di "una villa luogo detto Monteloro con tutte le sue appartenenze di tinaia, stalla, cantina, fattoio da olio, ... alla quale vi sono annessi orto, prati, ed è questa nel popolo di S. Giovanni a Remole confinata da per tutte le parti dall’infrascritto podere della Volpaia".
Le fonti ricordano che la villa fu "aumentata e considerabilmente migliorata" dai successori del defunto (quindi tra il secolo XVII e la prima metà del XVIII sec.).
La villa rimase sempre nella mani della famiglia Tornaquinci fino all'estinzione della stessa, e la sua fusione con la famiglia dei Medici del ramo della Castellina: nel 1754 infatti Margherita di Piero Tornaquinci sposò il marchese Francesco Giuseppe Medici della Castellina; alla morte dello zio cav. Luca (1790), i beni della famiglia Tornaquinci andarono ai due figli di lei (morta nel frattempo nel 1785), Francesco e Piero, nelle cui persone furono unificate le proprietà e gli stemmi delle due famiglie (d'ora in avanti Medici-Tornaquinci).

Fonte:
www.tuscany.name/CORNUCOPIA/htmlita/framit2.htm