Hic Terminus Haeret - Il Giardino di Daniel Spoerri
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parco, scultura

All'inizio degli anni '90 l'artista svizzero Daniel Spoerri ha cominciato ad installare un parco di sculture nella Toscana meridionale, circa 80km a sud di Siena. 1997 "Il Giardino di Daniel Spoerri" è stato aperto al pubblico, e ora può essere visitato da Pasqua fino ad ottobre. Attualmente ci sono 87 opere di 42 artisti diversi, da scoprire in un terreno di ca. 16 ettari. Nel 1997 "Il Giardino di Daniel Spoerri" e` stato riconosciuto e ufficialmente inaugurato come Fondazione dal ministero della cultura italiano.
Il suo nome "Il Giardino" è una denominazione geografica. Nelle vecchie mappe lo si trova con il nome "Il Paradiso". Si potrebbe allora, con buona ragione, parlare di un "giardino del paradiso". Dal punto di vista ambientale questa zona della Toscana meridionale è più rigogliosa, più verde dei dintorni di Siena con i suoi cipressi solitari sulle colline. Le pendici del Mt.Amiata, la montagna più alta della Toscana, sono coperti di fitti boschi. Nei ristoranti della zona si mangiano funghi e cinghiale. Qui la Toscana è diversa da quella che tutti conoscono dalle fotografie dei calendari. In inverno cade la neve, e sull'Amiata si può sciare. Durante l'estate però, sopratutto in agosto, il caldo e la siccità si fanno sentire anche qui.
Fonte:
www.danielspoerri.org/italienisch/home.htm
Immancabile per chi transita da Seggiano una visita al Giardino di Daniel Spoerri (HIC TERMINUS HAERET), un parco-museo all’aria aperta , voluto e creato dall’artista svizzero di fama internazionale, fra i protagonisti dell’arte del XX e XXI secolo. Oggi il Giardino, che è anche una Fondazione, conta 80 interventi artistici, opera di Spoerri e di numerose altre personalità importanti dell’arte contemporanea. Questo parco di sculture, iniziato nel 1991 ed ancora in evoluzione, è diventato uno dei vanti della Toscana in merito all’arte contemporanea e una tappa indispensabile per gli amanti dell’arte ambientale nella nostra regione.
Il percorso scultoreo di questo “giardino delle meraviglie” si dispiega entro la vasta tenuta composta da vari profili paesaggistici, tra bosco, uliveto, castagneto e campagna, entro i quali le opere si integrano o si contrappongono, ora vi si nascondono, ora vi si ergono, comunque in dialogo con lo spazio. Durante la visita è possibile seguire anche un percorso botanico.
Le piante tipiche di questo habitat si legano ai vari interventi e i due percorsi, botanico ed artistico, intrecciandosi, invitano ad unire le percezioni diverse di questo luogo alchemico e magico: "è importante il sentiero, che si misura a passi, gli odori che si respirano, i rumori che si odono, l'acqua nella quale ci si imbatte e i dislivelli del terreno, i campi e i prati che s'alternano con la foresta e la boscaglia..." ha scritto Spoerri. Il giardino si è sviluppato non solo nella quantità delle opere, rapidamente aumentate, ma nel suo aspetto e nei suoi connotati: all'inizio ospitava soltanto sculture di Spoerri poi, dal 1996, è diventato il percorso di una vita, nel quale ci si imbatte negli interventi di tanti altri autori, da Eva Aeppli e Jean Tinguelj a Meret Oppenheim e Bermhard Luginbuhl, da Pavel Schimdt a Dieter Roth, suoi amici e compagni di esperienze, fino a giungere al 2000 quando il parco si è aperto ad interventi di artisti italiani come Mainolfi e Barni, artisti che Daniel Spoerri ha incontrato e conosciuto grazie alla sua permanenza in Toscana.
Recentemente l’Amministrazione Comunale ha conferito all’artista la cittadinanza onoraria ed ha istallato, nella piazza del paese, una nuova opera di Spoerri “Sede di Giano”, un bronzo alto più di tre metri, che ridefinisce lo spazio e si offre con eloquenza all’attenzione del passante.
Il Giardino ha un’apertura stagionale, ma può essere visitato anche nel corso dell’anno previo appuntamento.
Orario di apertura
da Pasqua al 1. luglio tutti i giorni (tranne lunedì), ore 11– 20
1. luglio – 15. settembre tutti i giorni , ore 11– 20
15. settembre – 31. ottobre tutti i giorni (tranne lunedì), ore 11– 19
novembre - fino marzo solo su prenotazione
Lunedì chiuso ad eccezione del 1. luglio – 15. settembre
prenotazione:
tel. +39 0564 950 805
fax. +39 0564 950553
e_mail: ilgiardino@ilsilene.it
Fonte:
Piccola guida sul territorio, la storia, la cultura, le tradizioni e l’arte - Comune di Seggiano
Il suo nome "Il Giardino" è una denominazione geografica. Nelle vecchie mappe lo si trova con il nome "Il Paradiso". Si potrebbe allora, con buona ragione, parlare di un "giardino del paradiso". Dal punto di vista ambientale questa zona della Toscana meridionale è più rigogliosa, più verde dei dintorni di Siena con i suoi cipressi solitari sulle colline. Le pendici del Mt.Amiata, la montagna più alta della Toscana, sono coperti di fitti boschi. Nei ristoranti della zona si mangiano funghi e cinghiale. Qui la Toscana è diversa da quella che tutti conoscono dalle fotografie dei calendari. In inverno cade la neve, e sull'Amiata si può sciare. Durante l'estate però, sopratutto in agosto, il caldo e la siccità si fanno sentire anche qui.
Fonte:
www.danielspoerri.org/italienisch/home.htm
Immancabile per chi transita da Seggiano una visita al Giardino di Daniel Spoerri (HIC TERMINUS HAERET), un parco-museo all’aria aperta , voluto e creato dall’artista svizzero di fama internazionale, fra i protagonisti dell’arte del XX e XXI secolo. Oggi il Giardino, che è anche una Fondazione, conta 80 interventi artistici, opera di Spoerri e di numerose altre personalità importanti dell’arte contemporanea. Questo parco di sculture, iniziato nel 1991 ed ancora in evoluzione, è diventato uno dei vanti della Toscana in merito all’arte contemporanea e una tappa indispensabile per gli amanti dell’arte ambientale nella nostra regione.
Il percorso scultoreo di questo “giardino delle meraviglie” si dispiega entro la vasta tenuta composta da vari profili paesaggistici, tra bosco, uliveto, castagneto e campagna, entro i quali le opere si integrano o si contrappongono, ora vi si nascondono, ora vi si ergono, comunque in dialogo con lo spazio. Durante la visita è possibile seguire anche un percorso botanico.
Le piante tipiche di questo habitat si legano ai vari interventi e i due percorsi, botanico ed artistico, intrecciandosi, invitano ad unire le percezioni diverse di questo luogo alchemico e magico: "è importante il sentiero, che si misura a passi, gli odori che si respirano, i rumori che si odono, l'acqua nella quale ci si imbatte e i dislivelli del terreno, i campi e i prati che s'alternano con la foresta e la boscaglia..." ha scritto Spoerri. Il giardino si è sviluppato non solo nella quantità delle opere, rapidamente aumentate, ma nel suo aspetto e nei suoi connotati: all'inizio ospitava soltanto sculture di Spoerri poi, dal 1996, è diventato il percorso di una vita, nel quale ci si imbatte negli interventi di tanti altri autori, da Eva Aeppli e Jean Tinguelj a Meret Oppenheim e Bermhard Luginbuhl, da Pavel Schimdt a Dieter Roth, suoi amici e compagni di esperienze, fino a giungere al 2000 quando il parco si è aperto ad interventi di artisti italiani come Mainolfi e Barni, artisti che Daniel Spoerri ha incontrato e conosciuto grazie alla sua permanenza in Toscana.
Recentemente l’Amministrazione Comunale ha conferito all’artista la cittadinanza onoraria ed ha istallato, nella piazza del paese, una nuova opera di Spoerri “Sede di Giano”, un bronzo alto più di tre metri, che ridefinisce lo spazio e si offre con eloquenza all’attenzione del passante.
Il Giardino ha un’apertura stagionale, ma può essere visitato anche nel corso dell’anno previo appuntamento.
Orario di apertura
da Pasqua al 1. luglio tutti i giorni (tranne lunedì), ore 11– 20
1. luglio – 15. settembre tutti i giorni , ore 11– 20
15. settembre – 31. ottobre tutti i giorni (tranne lunedì), ore 11– 19
novembre - fino marzo solo su prenotazione
Lunedì chiuso ad eccezione del 1. luglio – 15. settembre
prenotazione:
tel. +39 0564 950 805
fax. +39 0564 950553
e_mail: ilgiardino@ilsilene.it
Fonte:
Piccola guida sul territorio, la storia, la cultura, le tradizioni e l’arte - Comune di Seggiano
Nearby cities:
Coordinate: 42°55'25"N 11°34'11"E
- Monte Amiata 1.8 km
- Riserva Naturale Monte Rufeno 26 km
- Selva di Meana 28 km
- PARCO TIMONE 49 km
- Riserva Naturale Lago di Vico 78 km
- Monumento naturale di Pian Sant'Angelo 88 km
- Parco Naturale Madonna del Sorbo 106 km
- Monte Soratte 106 km
- Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere Farfa 114 km
- Parco Naturale Comunale “La Corona Sant’Andrea” 115 km
- Seggiano 0.9 km
- Capenti 6.9 km
- Merigar West 8.8 km
- Rondinelli 9 km
- Santa Fiora 10 km
- Sant'Angelo Scalo 13 km
- Pienza 16 km
- Podere Tripoli 23 km
- Campagnatico 24 km
- Civitella Marittima 25 km