Palazzo della Venerabile Arciconfraternita della Misericordia (Comune di Firenze)
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Piazza del Duomo, 19
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Erano qui in antico, su una linea più avanzata nella piazza, due distinti edifici: sul canto di via de’ Calzaiuoli una torre forse in origine dei Ferrantini, poi dei Bardi e quindi dei Barbigi; accanto una casa per lungo tempo dei Sassetti che aveva ospitato al terreno prima la residenza dell’Arte dei Corazzai e Spadai, poi la sede degli Uffiziali dei Pupilli. Quest’ultimo ambiente fu concesso nel 1575 - dopo il trasferimento di questi ultimi nei nuovi locali degli Uffizi - alla Compagnia di Santa Maria della Misericordia, fondata nel 1244 con lo scopo di assistere gli infermi e seppellire i morti e riconosciuta dal Comune di Firenze come istituzione pubblica in una provvisione del 1329, dalla metà del Trecento con sede negli ambienti della loggia ora nota come del Bigallo (si veda). Per adeguarsi alle nuove necessità l’edificio venne interessato da lavori condotti tra il 1576 e il 1578 su progetto di Alfonso Parigi. Quindi, tra il 1780 e il 1782, fu costruito l’oratorio su disegno dell’architetto Stefano Diletti. Il prospetto che oggi guarda alla piazza è tuttavia frutto di un intervento legato ai lavori ottocenteschi di regolarizzazione della piazza e nel caso specifico di unificazione dei diversi edifici, condotto a partire dal 1826 (ma con un ulteriore cantiere nel 1843) su progetto di Gaetano Baccani, che incorporò nella nuova facciata il prospetto settecentesco dell’oratorio del Diletti. L’edificio si presenta con un disegno oltremodo semplice, organizzato su otto assi per cinque piani, al terreno (dal lato opposto all’oratorio, verso via dei Calzaiuoli), con tre archi. Sulla facciata si segnalano varie memorie e opere: sui timpani settecenteschi dell’oratorio sono due iscrizioni entro cartiglio datate 1781 che ricordano rispettivamente una la donazione dell’edificio originario da parte di Francesco I de’ Medici, l’altra il lascito dell’eredità di Lorenzo Gabbugiani; a sinistra è una lapide in marmo con la dantesca preghiera di San Bernardo alla Madonna e, vicino, un traguardo che indica il livello delle acque raggiunto durante l’alluvione del 4 novembre 1966; sempre tra le porte è la mostra in marmo della cassetta per le “limosine per i poveri infermi”; più in alto a destra la mostra di un orologio. Si segnala infine un tabernacolo con un dipinto su tela raffigurante la Carità, opera di Pietro Annigoni da lui donata nel 1972. Sul fianco dell’edificio lungo via del Campanile, davanti a via della Canonica, è un tabernacolo rinascimentale dove si conservava un affresco raffigurante la Madonna tra San Giovanni e San Tobia ora sostituito da una riproduzione fotografica; sotto è murata una targhetta con la giaculatoria mariana e il simbolo di una croce su di un teschio inciso; poco distante è un’altra cassetta per le elemosine. All’interno dell’edificio, oltre agli uffici dell’Arciconfraternita, trova sede dal gennaio 2005 un museo che documenta i sette secoli di vita e attività dell’Istituzione che tra le molte opere d’arte, per quanto qui interessa, espone disegni e acquerelli che ritraggono la facciata cinquecentesca dell’edificio.
Fonte:
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
a cura di Claudio Paolini
sito web:
www.palazzospinelli.org/architetture/
Al civico 19 di Piazza del Duomo, di fronte al Campanile di Giotto, si trova la sede della "Arciconfraternita della Misericordia". Istituzione benefica molto amata dai fiorentini, è tuttora attiva nell'esercizio dell'assistenza. Il palazzo donato alla compagnia nel 1576, già restaurato da Alfonso Parigi (1578) e ristrutturato da Stefano Diletti (1781) ospita un ricco archivio e un piccolo museo che raccoglie dipinti, statue del '400, terrecotte, arredi liturgici, frutto e testimonianza dell'affezione dei fiorentini.
Storia:
Antica congregazione di fraterna assistenza, istituita da San Pietro Martire nel 1244 per curare gli ammalati e seppellire i morti, nel 1321 si trasferì nell'oratorio presso il Battistero, che gestì in comune con la Confraternita del Bigallo fra il 1425 ed il 1489. Trasferitasi nel 1576 nel palazzo detto degli 'Uffiziali dei Pupilli' in piazza del Duomo, concesso dal granduca Francesco I e ristrutturato da Alfonso Parigi, vi ebbe poi anche un oratorio disegnato nel 1781 da Stefano Diletti. I confratelli indossano caratteristiche cappe nere sin dal tempo della peste del 1630. All'interno, sono conservati dipinti ed arredi liturgici; nell'oratorio statua di "San Sebastiano", patrono della Confraternita.
Fonte: I Luoghi della Fede - Regione Toscana
Sito Web: web.rete.toscana.it/Fede/ricerca.jsp?lingua=italiano
Sito Web: www.misericordia.firenze.it/
Fonte:
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
a cura di Claudio Paolini
sito web:
www.palazzospinelli.org/architetture/
Al civico 19 di Piazza del Duomo, di fronte al Campanile di Giotto, si trova la sede della "Arciconfraternita della Misericordia". Istituzione benefica molto amata dai fiorentini, è tuttora attiva nell'esercizio dell'assistenza. Il palazzo donato alla compagnia nel 1576, già restaurato da Alfonso Parigi (1578) e ristrutturato da Stefano Diletti (1781) ospita un ricco archivio e un piccolo museo che raccoglie dipinti, statue del '400, terrecotte, arredi liturgici, frutto e testimonianza dell'affezione dei fiorentini.
Storia:
Antica congregazione di fraterna assistenza, istituita da San Pietro Martire nel 1244 per curare gli ammalati e seppellire i morti, nel 1321 si trasferì nell'oratorio presso il Battistero, che gestì in comune con la Confraternita del Bigallo fra il 1425 ed il 1489. Trasferitasi nel 1576 nel palazzo detto degli 'Uffiziali dei Pupilli' in piazza del Duomo, concesso dal granduca Francesco I e ristrutturato da Alfonso Parigi, vi ebbe poi anche un oratorio disegnato nel 1781 da Stefano Diletti. I confratelli indossano caratteristiche cappe nere sin dal tempo della peste del 1630. All'interno, sono conservati dipinti ed arredi liturgici; nell'oratorio statua di "San Sebastiano", patrono della Confraternita.
Fonte: I Luoghi della Fede - Regione Toscana
Sito Web: web.rete.toscana.it/Fede/ricerca.jsp?lingua=italiano
Sito Web: www.misericordia.firenze.it/
Articolo Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Venerabile_Arciconfraternita_della_Misericordia_di_Firenze
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Coordinate: 43°46'21"N 11°15'20"E
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