Sibiu
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municipalità / comune, disegna solo il bordo, county seat (en), former national capital (en)
Sibiu (in latino Cibinium, in ungherese Nagyszeben, in tedesco Hermannstadt) è un municipio della Romania di 150,000 abitanti, capoluogo del distretto omonimo, nella regione storica della Transilvania.
Fa parte dell'area amministrativa anche la località di Păltiniş.
Sibiu è stata nominata, con Lussemburgo, capitale europea della cultura per il 2007
Storia
Le fortificazioniLa città venne fondata nel 1190 dai Sassoni di Transilvania, coloni di origine tedesca, e venne probabilmente costruita nei pressi di un insediamento di epoca Romana, citato in alcuni documenti medievali come Caedonia.
Grazie ad un rapido sviluppo, già nel XIV secolo Sibiu era un'importante città commerciale; documenti del 1376 riportano che gli artigiani ed i mercanti della città erano suddivisi in ben 19 corporazioni. Questa situazione fece della città la più importante delle sette da cui trae origine il nome tedesco della Transilvania (Siebenbürgen, letteralmente "Sette città"), divenendo anche la sede della Universitas Saxorum, l'assemblea dei Sassoni di Transilvania.
Più tardi, nel XVII secolo, Sibiu era la città più orientale legata alla cultura dell'Europa centrale e terminale orientale della rete di collegamenti postali.
L'affermarsi di Sibiu come centro economico, culturale, politico e religioso si consolidò tra il XVIII ed il XIX secolo: nella città nacquero infatti la prima banca a proprietà romena e l'"Associazione Transilvana per la Letteratura Romena e la Cultura del Popolo Romeno" (Asociaţia Transilvană pentru Literatura Română şi Cultura Poporului Român - ASTRA). Tra il 1848 ed il 1867 la città fu la sede della cosiddetta "Dieta di Transilvania", una sorta di parlamento locale che assunse una certa importanza soprattutto quando il diritto di voto venne esteso anche ai romeni, mentre, dopo il riconoscimento da parte dell'Impero austroungarico della Chiesa Ortodossa Romena (attorno al 1860), Sibiu divene sede della Curia Metropolitana ed è ancora oggi la terza più importante sede episcopale della Chiesa Ortodossa Romena.
Dopo la Prima guerra mondiale e la dissoluzione dell'Impero austroungarico, Sibiu entrò a far parte della Romania, pur rimanendo la maggior parte della popolazione costituita da tedeschi e ungheresi. Dopo la Seconda guerra mondiale e l'avvento del regime comunista, molti degli abitanti di origine tedesca emigrarono verso la Germania e nel 2006 ne rimanevano a Sibiu soltanto 2.000 circa.
Avvenimenti importanti
Il Passaggio delle Scale Sibiu, registrata per la prima volta in un documento vaticano del 1191 con il nome di Cibinium, è stata teatro di alcuni avvenimenti significativi per lo sviluppo dell'intera Romania: in particolare vi vennero aperti l'ospedale più antico (1292), la prima scuola romena documentata (1380), la prima farmacia (1494), la prima cartiera (1534), il primo teatro (1788), e vi venne stampato il primo libro in romeno (1544). Il Museo Bruckenthal. aperto nel 1817, fu il primo museo tuttora esistente ad essere aperto nel territorio della Romania attuale.
Nel 1551 Conrad Haas, ingegnere militare austriaco vi studiò e svolse i primi esperimenti sui razzi, scrivendo anche un testo in cui si combinavano le proprietà delle armi e dei fuochi artificiali, il cui manoscritto venne scoperto negli Archivi di Sibiu nel 1961 (Classificato negli Archivi come Varia II 374).
Nel 1671 attorno a Sibiu vennero scoperti i primi giacimenti di gas naturale
Nel 1775, il 9 febbraio, diede i natali al grande matematico ungherese Farkas Bolyai
Nel 1782 Franz Joseph Müller von Reichenstein scoprì a Sibiu (sua città natale) un elemento chimico allora sconosciuto, il tellurio
Nel 1797 Samuel Hahnemann aprì a Sibiu il primo laboratorio omeopatico al mondo
Nel 1896 Sibiu fu la prima città della Romania ad usare l'energia elettrica e nel 1904 fu la seconda città in Europa ad avere una linea di tram ad alimentazione elettrica
Economia
Sibiu è una delle città della Romania con l'economia più fiorente: nella città operano molte importanti industrie, anche a capitale straniero, attratte anche dalla presenza di due importanti parchi industriali, di cui uno completato attorno al 2005. I settori principali sono quelli della meccanica, in particolare la componentistica per autoveicoli e per macchinari industriali, del tessile, dell'agroalimentare e dell'elettrotecnica.
Sibiu è anche sede della seconda Borsa valori della Romania, dopo quella di Bucarest.
Trasporti
Trasporto locale
Tram in servizio tra Sibiu e RăşinariIl trasporto urbano è gestito da una società apposita, la Tursib, ed è però penalizzato da un traffico molto intenso, anche a causa della mancanza di strade di scorrimento esterne alla città. La rete è costituita da 5 linee gestite con filobus e 25 linee gestite con autobus; la società gestisce inoltre un collegamento tramviario con la città di Răşinari.
Trasporto stradale
Sibiu è un importante nodo stradale, in cui si incrociano due strade europee, la E68 e la E81, e tre strade nazionali, la DN1, la DN7 e la DN14.
È inoltre in costruzione l'Autostrada che unirà la città a Piteşti ed al confine nord-occidentale della Romania, nei pressi di Arad. Il completamento dell'infrastruttura è previsto per il 2014.
Questa rete stradale fa di Sibiu uno dei principali terminal dei trasporti internazionali con autobus: in città ha infatti sede la Atlassib, azienda che gestisce collegamenti stradali con tutte le principali città d'Europa. Altre aziende garantiscono inoltre collegamenti con tutte le principali città del Paese.
Trasporto ferroviario
Sibiu dispone di tre stazioni ferroviarie ed è attraversata da una delle principali linee della Romania, la cosiddetta Magistrala 200, che la collega da un lato con Braşov e dall'altro con Arad ed il confine ungherese.
La Compagnia ferroviaria romena (CFR) dispone a Sibiu di un importante terminal merci e di una grande officina di manutenzione di locomotori diesel con annesso un ampio deposito.
Trasporto aereo
L'aeroporto internazionale di Sibiu è destinato a diventare uno dei più moderni della Romania: già attualmente servito da collegamenti regolari sia nazionali che internazionali, in particolare con Germania e Austria, sta subendo dei lavori di trasformazione ed ampliamento che gli consentiranno entro il 2008-2009 di ricevere anche gli aeromobili di più grandi dimensioni, compreso l'Airbus A380.
Cultura e educazione
Sibiu è una città culturalmente vivace e la designazione quale capitale europea della cultura per il 2007 ne ha accentuato ancor più questa caratteristica. Tra le istituzioni culturali più importanti si trovano:
Il "Teatro nazionale Radu Stanca", istituito nel 1797, che ospita una stagione di prosa sia in romeno che in tedesco, con allestimenti di noti registi romeni quali Gábor Tompa e Silviu Purcărete.
Il "Teatro Gong" (per esteso Teatrul pentru copii şi tineret Gong), specializzato in spettacoli per ragazzi di burattini, di mimo ed altri generi non convenzionali, anch'esso con un cartellone sia in romeno che in tedesco.
La "Filarmonica di Stato di Sibiu", una delle orchestre più importanti del Paese, che tiene regolari concerti nella "Thalia Hall", un teatro e sala da concerto lungo le antiche fortificazioni, costruito nel 1787 e recentemente restaurato.
Musei
Vista del Museo della civiltà contadinaI musei di Sibiu si articolano prevalentemente attorno a due grandi iniziative culturali:
Il Museo Nazionale Brukenthal, che comprende una galleria d'arte ed una biblioteca di libri antichi ospitate nel Palazzo Brukenthal, un Museo storico, ospitato nel vecchio municipio, un Museo della farmacia, ospitato nella sede della prima farmacia di Sibiu del XVI secolo, un Museo di storia naturale e un Museo delle armi e dei trofei di caccia.
Il Museo Nazionale ASTRA, gruppo di esposizioni concentrato soprattutto sull'etnografia ed il folklore, che comprende un Museo della civiltà contadina, ubicato in una zona boscosa di 96 ettari a sud della città che ospita esempi di costruzioni rurali con arredi ed attrezzi di lavoro, un Museo etnografico, un Museo della cultura transilvana ed un Museo della cultura e delle tradizioni sassoni.
Nei pressi della stazione ferroviaria si trova inoltre un Museo ferroviario che raccoglie circa 40 locomotive a vapore, alcune tuttora funzionanti.
Eventi
Sibiu ospita ogni anno diverse manifestazioni culturali e di spettacolo, la più prestigiosa delle quali è il "Festival Teatrale di Sibiu", che si tiene ogni anno alla fine del mese di maggio.
Istituzioni scolastiche
L'Università Lucian BlagaOltre a tutte le scuole inferiori ed a numerosi istituti superiori, Sibiu ospita diverse istituzioni universitarie:
L'Università "Lucian Blaga"
L'Università Cristiana "Dimitrie Cantemir"
L'Università Romeno-Tedesca
L'Università "Alma Mater"
www.youtube.com/watch?v=H3vwIv0AUPI
Fa parte dell'area amministrativa anche la località di Păltiniş.
Sibiu è stata nominata, con Lussemburgo, capitale europea della cultura per il 2007
Storia
Le fortificazioniLa città venne fondata nel 1190 dai Sassoni di Transilvania, coloni di origine tedesca, e venne probabilmente costruita nei pressi di un insediamento di epoca Romana, citato in alcuni documenti medievali come Caedonia.
Grazie ad un rapido sviluppo, già nel XIV secolo Sibiu era un'importante città commerciale; documenti del 1376 riportano che gli artigiani ed i mercanti della città erano suddivisi in ben 19 corporazioni. Questa situazione fece della città la più importante delle sette da cui trae origine il nome tedesco della Transilvania (Siebenbürgen, letteralmente "Sette città"), divenendo anche la sede della Universitas Saxorum, l'assemblea dei Sassoni di Transilvania.
Più tardi, nel XVII secolo, Sibiu era la città più orientale legata alla cultura dell'Europa centrale e terminale orientale della rete di collegamenti postali.
L'affermarsi di Sibiu come centro economico, culturale, politico e religioso si consolidò tra il XVIII ed il XIX secolo: nella città nacquero infatti la prima banca a proprietà romena e l'"Associazione Transilvana per la Letteratura Romena e la Cultura del Popolo Romeno" (Asociaţia Transilvană pentru Literatura Română şi Cultura Poporului Român - ASTRA). Tra il 1848 ed il 1867 la città fu la sede della cosiddetta "Dieta di Transilvania", una sorta di parlamento locale che assunse una certa importanza soprattutto quando il diritto di voto venne esteso anche ai romeni, mentre, dopo il riconoscimento da parte dell'Impero austroungarico della Chiesa Ortodossa Romena (attorno al 1860), Sibiu divene sede della Curia Metropolitana ed è ancora oggi la terza più importante sede episcopale della Chiesa Ortodossa Romena.
Dopo la Prima guerra mondiale e la dissoluzione dell'Impero austroungarico, Sibiu entrò a far parte della Romania, pur rimanendo la maggior parte della popolazione costituita da tedeschi e ungheresi. Dopo la Seconda guerra mondiale e l'avvento del regime comunista, molti degli abitanti di origine tedesca emigrarono verso la Germania e nel 2006 ne rimanevano a Sibiu soltanto 2.000 circa.
Avvenimenti importanti
Il Passaggio delle Scale Sibiu, registrata per la prima volta in un documento vaticano del 1191 con il nome di Cibinium, è stata teatro di alcuni avvenimenti significativi per lo sviluppo dell'intera Romania: in particolare vi vennero aperti l'ospedale più antico (1292), la prima scuola romena documentata (1380), la prima farmacia (1494), la prima cartiera (1534), il primo teatro (1788), e vi venne stampato il primo libro in romeno (1544). Il Museo Bruckenthal. aperto nel 1817, fu il primo museo tuttora esistente ad essere aperto nel territorio della Romania attuale.
Nel 1551 Conrad Haas, ingegnere militare austriaco vi studiò e svolse i primi esperimenti sui razzi, scrivendo anche un testo in cui si combinavano le proprietà delle armi e dei fuochi artificiali, il cui manoscritto venne scoperto negli Archivi di Sibiu nel 1961 (Classificato negli Archivi come Varia II 374).
Nel 1671 attorno a Sibiu vennero scoperti i primi giacimenti di gas naturale
Nel 1775, il 9 febbraio, diede i natali al grande matematico ungherese Farkas Bolyai
Nel 1782 Franz Joseph Müller von Reichenstein scoprì a Sibiu (sua città natale) un elemento chimico allora sconosciuto, il tellurio
Nel 1797 Samuel Hahnemann aprì a Sibiu il primo laboratorio omeopatico al mondo
Nel 1896 Sibiu fu la prima città della Romania ad usare l'energia elettrica e nel 1904 fu la seconda città in Europa ad avere una linea di tram ad alimentazione elettrica
Economia
Sibiu è una delle città della Romania con l'economia più fiorente: nella città operano molte importanti industrie, anche a capitale straniero, attratte anche dalla presenza di due importanti parchi industriali, di cui uno completato attorno al 2005. I settori principali sono quelli della meccanica, in particolare la componentistica per autoveicoli e per macchinari industriali, del tessile, dell'agroalimentare e dell'elettrotecnica.
Sibiu è anche sede della seconda Borsa valori della Romania, dopo quella di Bucarest.
Trasporti
Trasporto locale
Tram in servizio tra Sibiu e RăşinariIl trasporto urbano è gestito da una società apposita, la Tursib, ed è però penalizzato da un traffico molto intenso, anche a causa della mancanza di strade di scorrimento esterne alla città. La rete è costituita da 5 linee gestite con filobus e 25 linee gestite con autobus; la società gestisce inoltre un collegamento tramviario con la città di Răşinari.
Trasporto stradale
Sibiu è un importante nodo stradale, in cui si incrociano due strade europee, la E68 e la E81, e tre strade nazionali, la DN1, la DN7 e la DN14.
È inoltre in costruzione l'Autostrada che unirà la città a Piteşti ed al confine nord-occidentale della Romania, nei pressi di Arad. Il completamento dell'infrastruttura è previsto per il 2014.
Questa rete stradale fa di Sibiu uno dei principali terminal dei trasporti internazionali con autobus: in città ha infatti sede la Atlassib, azienda che gestisce collegamenti stradali con tutte le principali città d'Europa. Altre aziende garantiscono inoltre collegamenti con tutte le principali città del Paese.
Trasporto ferroviario
Sibiu dispone di tre stazioni ferroviarie ed è attraversata da una delle principali linee della Romania, la cosiddetta Magistrala 200, che la collega da un lato con Braşov e dall'altro con Arad ed il confine ungherese.
La Compagnia ferroviaria romena (CFR) dispone a Sibiu di un importante terminal merci e di una grande officina di manutenzione di locomotori diesel con annesso un ampio deposito.
Trasporto aereo
L'aeroporto internazionale di Sibiu è destinato a diventare uno dei più moderni della Romania: già attualmente servito da collegamenti regolari sia nazionali che internazionali, in particolare con Germania e Austria, sta subendo dei lavori di trasformazione ed ampliamento che gli consentiranno entro il 2008-2009 di ricevere anche gli aeromobili di più grandi dimensioni, compreso l'Airbus A380.
Cultura e educazione
Sibiu è una città culturalmente vivace e la designazione quale capitale europea della cultura per il 2007 ne ha accentuato ancor più questa caratteristica. Tra le istituzioni culturali più importanti si trovano:
Il "Teatro nazionale Radu Stanca", istituito nel 1797, che ospita una stagione di prosa sia in romeno che in tedesco, con allestimenti di noti registi romeni quali Gábor Tompa e Silviu Purcărete.
Il "Teatro Gong" (per esteso Teatrul pentru copii şi tineret Gong), specializzato in spettacoli per ragazzi di burattini, di mimo ed altri generi non convenzionali, anch'esso con un cartellone sia in romeno che in tedesco.
La "Filarmonica di Stato di Sibiu", una delle orchestre più importanti del Paese, che tiene regolari concerti nella "Thalia Hall", un teatro e sala da concerto lungo le antiche fortificazioni, costruito nel 1787 e recentemente restaurato.
Musei
Vista del Museo della civiltà contadinaI musei di Sibiu si articolano prevalentemente attorno a due grandi iniziative culturali:
Il Museo Nazionale Brukenthal, che comprende una galleria d'arte ed una biblioteca di libri antichi ospitate nel Palazzo Brukenthal, un Museo storico, ospitato nel vecchio municipio, un Museo della farmacia, ospitato nella sede della prima farmacia di Sibiu del XVI secolo, un Museo di storia naturale e un Museo delle armi e dei trofei di caccia.
Il Museo Nazionale ASTRA, gruppo di esposizioni concentrato soprattutto sull'etnografia ed il folklore, che comprende un Museo della civiltà contadina, ubicato in una zona boscosa di 96 ettari a sud della città che ospita esempi di costruzioni rurali con arredi ed attrezzi di lavoro, un Museo etnografico, un Museo della cultura transilvana ed un Museo della cultura e delle tradizioni sassoni.
Nei pressi della stazione ferroviaria si trova inoltre un Museo ferroviario che raccoglie circa 40 locomotive a vapore, alcune tuttora funzionanti.
Eventi
Sibiu ospita ogni anno diverse manifestazioni culturali e di spettacolo, la più prestigiosa delle quali è il "Festival Teatrale di Sibiu", che si tiene ogni anno alla fine del mese di maggio.
Istituzioni scolastiche
L'Università Lucian BlagaOltre a tutte le scuole inferiori ed a numerosi istituti superiori, Sibiu ospita diverse istituzioni universitarie:
L'Università "Lucian Blaga"
L'Università Cristiana "Dimitrie Cantemir"
L'Università Romeno-Tedesca
L'Università "Alma Mater"
www.youtube.com/watch?v=H3vwIv0AUPI
Articolo Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Sibiu
Nearby cities:
Coordinate: 45°47'1"N 24°9'16"E
- Mediaș 47 km
- Alba Iulia 59 km
- Sighişoara 69 km
- Аюд 71 km
- Braşov 105 km
- Cluj-Napoca 127 km
- Piatra Neamţ 212 km
- Buzău 215 km
- Botoşani 290 km
- Brăila 298 km
- quartiere Hipodrom 0.6 km
- quartiere Vasile Aaron 1.4 km