Comune di Maratea / Maratìa
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Basilicata /
Maratea /
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/ Italy
/ Basilicata
/ Maratea
municipalità / comune, Luogo interessante, disegna solo il bordo, divisione amministrativa di terzo livello
Abitanti: 5.085 (al 2018)
Superficie: 67,84 km²
Altitudine: 300 m.s.l.m.
Geografia fisica: Il territorio marateota è per lo più costituito da rilievi, con pochi pianori e terrazzamenti su cui insistono gli insediamenti antropici. la sola area pianeggiantesi trova in prossimità della foce del fiume Noce e del confine con la Calabria. Montagne e colline bagnano per lo più i costoni direttamente sul mare, creando pittoreschi panorami e scorci visivi.
I rilievi montuosi della zona nord presentano episodi orografici plastici e di alto livello paesaggistico, con i versanti montuosi che calano direttamente sul mare. I rilievi sono costituiti per lo più da calcari dolomitici, e le pareti rocciose presentano caratteristiche variazioni cromatiche, passando dal verde boschivo al rosso della nuda roccia calcarea. I principali monti di questo sistema sono Monte Coccovello: (alto 1505 m, è il rilievo più alto del territorio) e il monte Cerrita.
Nella parte centrale vi è Monte San Biagio: alto 623 m, è il prolungamento sul mare del sistema montuoso del monte Crivo, con la sua caratteristica conformazione allungata verso il mare è l'episodio montuoso più rilevante del territorio di Maratea. Sebbene non altissimo, la sua posizione, al centro del territorio, rende la sua cima un notevole punto panoramico sulla costa e sull'entroterra. Sulla sua cima ospita le rovine dell'antica Maratea detta «Castello», la grande statua del Redentore e la basilica del santo da cui prende il nome.
La costa si stende per circa 32 km, variegata da insenature, grotte, scogli, secche e spiagge per lo più ciottolose. Lungo il tratto meridionale della costa si distingue invece la piccola isola di Santo Janni.
Geografia antropica: Maratea si compone di due nuclei, posti sulla cima e sul fianco del monte San Biagio, a cui fanno capo nove frazioni, dislocate sulla costa e nell'entroterra.
Il nucleo superiore di Maratea è la città antica, chiamata tradizionalmente «Castello» perché fu fortificata con mura e bastioni, mentre quello inferiore è il centro storico, chiamato invece «Borgo» in quanto privo di fortificazioni particolari.
Al comune di Maratea appartengono nove frazioni. Sei quelle sulla costa: Castrocucco, Marina, Fiumicello-Santavenere, Porto, Cersuta ed Acquafredda. Nell'interno, oltre le montagne che si affacciano sul mare, si trovano le frazioni montane Santa Caterina, Massa e Brefaro.
Curiosità: È una delle principali mete turistiche della regione, tanto da essere soprannominata "la Perla del Tirreno" per i suoi pittoreschi paesaggi e il patrimonio artistico e storico. È anche detta "la città delle 44 chiese" per le numerose chiese, cappelle e monasteri, costruite in epoche e stili diversi. Il 10 dicembre 1990 il presidente della Repubblica Francesco Cossiga ha insignito il comune con il titolo onorifico di "Città", titolo di cui comunque Maratea già si vantava in base a un decreto del 1531 firmato da Carlo V d'Asburgo. Il 10 agosto 2015 il comune di Maratea ha formalizzato la propria candidatura per entrare a far parte della lista dei patrimoni dell’Umanità UNESCO. A Maratea si trova la statua del Cristo più alta d'Italia e quarta nel mondo con i suoi 21 metri. Inoltre Legambiente ha eletto nel 2016 la spiaggia di "I Vranne" nel territorio di Maratea come la più bella d'Italia.
Sull' isolotto di Santo Janni vive una specie endemica di lucertola dal caratteristico colore azzurro chiamata "Drago di Santo Janni".
Nei pressi della frazione Marina di Maratea, si trova un endemismo floristico degno di nota: la presenza, sulle rocce di Punta Caina, di una stazione puntiforme (l'unica presente in Basilicata) di Primula di Palinuro (Primula palinuri), un raro e protetto endemismo delle coste tirreniche, il cui fragile areale si presenta estremamente ridotto e puntiforme.
Molte le grotte sparse nel territorio, a catasto ne risultano 132 tra marine e terrestri.
Superficie: 67,84 km²
Altitudine: 300 m.s.l.m.
Geografia fisica: Il territorio marateota è per lo più costituito da rilievi, con pochi pianori e terrazzamenti su cui insistono gli insediamenti antropici. la sola area pianeggiantesi trova in prossimità della foce del fiume Noce e del confine con la Calabria. Montagne e colline bagnano per lo più i costoni direttamente sul mare, creando pittoreschi panorami e scorci visivi.
I rilievi montuosi della zona nord presentano episodi orografici plastici e di alto livello paesaggistico, con i versanti montuosi che calano direttamente sul mare. I rilievi sono costituiti per lo più da calcari dolomitici, e le pareti rocciose presentano caratteristiche variazioni cromatiche, passando dal verde boschivo al rosso della nuda roccia calcarea. I principali monti di questo sistema sono Monte Coccovello: (alto 1505 m, è il rilievo più alto del territorio) e il monte Cerrita.
Nella parte centrale vi è Monte San Biagio: alto 623 m, è il prolungamento sul mare del sistema montuoso del monte Crivo, con la sua caratteristica conformazione allungata verso il mare è l'episodio montuoso più rilevante del territorio di Maratea. Sebbene non altissimo, la sua posizione, al centro del territorio, rende la sua cima un notevole punto panoramico sulla costa e sull'entroterra. Sulla sua cima ospita le rovine dell'antica Maratea detta «Castello», la grande statua del Redentore e la basilica del santo da cui prende il nome.
La costa si stende per circa 32 km, variegata da insenature, grotte, scogli, secche e spiagge per lo più ciottolose. Lungo il tratto meridionale della costa si distingue invece la piccola isola di Santo Janni.
Geografia antropica: Maratea si compone di due nuclei, posti sulla cima e sul fianco del monte San Biagio, a cui fanno capo nove frazioni, dislocate sulla costa e nell'entroterra.
Il nucleo superiore di Maratea è la città antica, chiamata tradizionalmente «Castello» perché fu fortificata con mura e bastioni, mentre quello inferiore è il centro storico, chiamato invece «Borgo» in quanto privo di fortificazioni particolari.
Al comune di Maratea appartengono nove frazioni. Sei quelle sulla costa: Castrocucco, Marina, Fiumicello-Santavenere, Porto, Cersuta ed Acquafredda. Nell'interno, oltre le montagne che si affacciano sul mare, si trovano le frazioni montane Santa Caterina, Massa e Brefaro.
Curiosità: È una delle principali mete turistiche della regione, tanto da essere soprannominata "la Perla del Tirreno" per i suoi pittoreschi paesaggi e il patrimonio artistico e storico. È anche detta "la città delle 44 chiese" per le numerose chiese, cappelle e monasteri, costruite in epoche e stili diversi. Il 10 dicembre 1990 il presidente della Repubblica Francesco Cossiga ha insignito il comune con il titolo onorifico di "Città", titolo di cui comunque Maratea già si vantava in base a un decreto del 1531 firmato da Carlo V d'Asburgo. Il 10 agosto 2015 il comune di Maratea ha formalizzato la propria candidatura per entrare a far parte della lista dei patrimoni dell’Umanità UNESCO. A Maratea si trova la statua del Cristo più alta d'Italia e quarta nel mondo con i suoi 21 metri. Inoltre Legambiente ha eletto nel 2016 la spiaggia di "I Vranne" nel territorio di Maratea come la più bella d'Italia.
Sull' isolotto di Santo Janni vive una specie endemica di lucertola dal caratteristico colore azzurro chiamata "Drago di Santo Janni".
Nei pressi della frazione Marina di Maratea, si trova un endemismo floristico degno di nota: la presenza, sulle rocce di Punta Caina, di una stazione puntiforme (l'unica presente in Basilicata) di Primula di Palinuro (Primula palinuri), un raro e protetto endemismo delle coste tirreniche, il cui fragile areale si presenta estremamente ridotto e puntiforme.
Molte le grotte sparse nel territorio, a catasto ne risultano 132 tra marine e terrestri.
Articolo Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Maratea
Nearby cities:
Coordinate: 39°59'21"N 15°43'1"E
- Comune di Stigliano 64 km
- Comune di Pisticci / Pëstìzzë 83 km
- Comune di Irsina / Montepelòsë 100 km
- Comune di Matera / Matàrë 104 km
- Comune di Genzano di Lucania / Ienzànë 106 km
- Comune di Reggio Calabria / Rrìggiu / Righi 197 km
- Comune di Randazzo 239 km
- Comune di Bronte 243 km
- Comune di Belpasso 260 km
- Comune di Corleone 322 km
- Bosco dei Carpini 0.6 km
- Monte Cerreta 3.6 km
- Zona Speciale di Conservazione (ZSC) Monte Coccovello- Monte Crivo- Monte Crive 4.7 km
- Comune di Trecchina 5.1 km
- ZSC (Zona Speciale di Conservazione) Acqua Fredda di Maratea 7 km
- Comune di Sapri 10 km
- Golfo di Policastro 10 km
- BASILICATA 67 km
- Campania 116 km
- Calabria 123 km