Castel del Piano

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Castel del Piano è un paese del complesso amiatino il cui nome deriva dal latino “Castrum Plani”, che significa castello situato su un pianoro. Il paese sorge a un’altitudine di 632 metri s.l.m.; è circondato da castagneti e faggete ma anche da olivi, vigne e alberi da frutto. Si trova inoltre al centro di una zona di acque sorgive purissime, che costituiscono la principale risorsa idrica delle province di Grosseto e Siena. Papa Pio II Piccolomini, nel 1462, lo definisce “il primo” “per amenità del luogo, per freschezza e abbondanza delle acque”.

La storia di Castel del Piano, come quella delle altre località amiatine del versante occidentale, è legata all’Abbazia di San Salvatore. Nel XIII secolo entrò a far parte del dominio territoriale dei conti Aldobrandeschi di Santa Fiora e un secolo dopo passò alla Repubblica di Siena e infine al Granducato di Toscana. Attualmente Castel del Piano è un vivace centro turistico e commerciale che promuove anche iniziative imprenditoriali, soprattutto nel settore alimentare e meccanico. Conta circa 4.000 abitanti, localmente chiamati “Cioli”, e comprende le frazioni di Montenero e Montegiovi. Dall’antico nucleo medievale, ancora ben conservato, si godono interessanti scorci panoramici sulla Val d’Orcia.

Fonte:
www.parcodeglietruschi.it/cda/pte/view/scheda.jsp?OTYPE...