Parco Archeologico di Baratti e Populonia - Necropoli di San Cerbone

Italy / Toscana / Piombino /
 Necropoli, sito archeologico
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E' situata nella parte bassa del Parco presso il Centro Visita (Podere San Cerbone). La visita consente di ammirare i tumuli e le tombe a edicola di Populonia (VII-VI a.C.) mostrando l'evoluzione dei modelli dell'architettura funeraria. Tale area nel tempo fu ricoperta dalle scorie dell'antica attività metallurgica.

Fonte:
www.parchivaldicornia.it/parco.php?codex=bart-ved#10

Nell'area archeologica demaniale che si estende per circa dieci ettari nelle immediate vicinanze del golfo di Baratti, sono visibili una serie di tombe monumentali a tumulo e a edicola, databili dal settimo al sesto secolo avanti Cristo, nonché alcuni imponenti edifici, costruiti con una accurata e sapiente tecnica muraria, destinati in parte ad abitazione ed in parte anche alla preparazione e allo stoccaggio dei pani di ferro grezzo frutto delle operazioni di arrostimento e riduzione del minerale che venivano poi smistati sui vari mercati secondo le richieste. Fra le tombe a tumulo con crepidine costruita a blocchi squadrati di panchina (una pietra arenaria di formazione recente le cui cave si trovano in località Le Grotte e Le Buche delle Fate), la tomba dei Carri è la più monumentale (il diametro del tumulo misura circa trenta metri), con un lungo corridoio di accesso alla camera centrale, su cui si aprono le tre cellette laterali all'interno delle quali furono recuperati i resti due carri, un cadesse con le ruote rivestite di bronzo, ed un carro da corsa decorato da lamine di bronzo ageminate in ferro e prodotto attorno alla metà del settimo secolo avanti Cristo in una officina locale. Oltre alla tomba dei Flabelli, rinvenuta con la copertura a pseudocupola ancora parzialmente intatta, che prende il nome dai due straordinari ventagli di bronzo decorati a sbalzo che connotano l'alto rango di uno dei personaggi sepolti all'interno e che sono venuti alla luce fra i ricchissimi materiali (più di trecentoquaranta oggetti) che testimoniano almeno 4 deposizioni che si sono succedute dalla metà del settimo alla metà del sesto secolo avanti Cristo, di grande interesse anche la tomba delle Pissidi Cilindriche, con la crepidine ad avancorpo, nel cui corredo funebre compaiono due pissidi protocorinzie che costituiscono una delle più antiche importazioni di ceramica greca finora attestate a Populonia.Nella necropoli del Casone la tomba a edicola detta del Bronzetto Offerente a seguito del ritrovamento di una statuetta di bronzo pertinente alla cimasa di un candelabro, che raffigura in realtà un atleta lanciatore del disco, costituisce uno dei monumenti più completi e meglio conservati che ben esemplifica l'architettura templare populoniese della seconda metà del sesto secolo avanti Cristo espressione della potenza della polis. Il tetto era decorato da acroteri di pietra raffiguranti motivi fitomorfi stilizzati ed animali fantastici marini secondo un modello che trova i suoi antecedenti nell'area della Grecia Orientale, a Samo e a Mileto.

Fonte:
www.canino.info/inserti/monografie/etruschi/etruschi_to...
Nearby cities:
Coordinate:   42°59'22"N   10°30'36"E

Commenti

  • Già, il paesaggio è davvero bello, ma ci sono anche due tombe impressionanti che valgono la pena: Una grande tipo tumulo che hanno ricostruita ed una più piccola del tipo "aedicula" che è una delle più belle del tipo che ho visto.
  • Anche le tombe etrusche di tarquinia meritano che sono da quelle parti.
  • il peasaggio è bellissimo
This article was last modified 14 anni fa