Arco di Tito (Roma)

 arch (en), romano, 1st century construction (en), arco di trionfo

L'arco venne dedicato all'imperatore Tito dal fratello, l'imperatore Domiziano, per ricordare la sua vittoria del 70 dC in occasione della rivolta di Gerusalemme. L'arco venne eretto nel '81 d.C. dopo la morte di Tito. I rilievi mostrano un bottino di guerra senza pari: il tesoro del Tempio di Gerusalemme (distrutto dai romani), l'altare, le trombe d'argento ed il candelabro d'oro. Fino al secolo scorso è noto che gli ebrei della comunità romana evitarono di passare nei pressi di quest'arco.

Per molti secoli è stato inglobato in una fortezza medioevale che ha aiutato a conservarlo quasi intatto. Nel'800 l'arco venne restaurato dal Valadier che lo separò definitivamente dalla fortezza, oggi distrutta.

Ancora oggi l'arco di Tito domina sulla valle del Foro Romano da una cresta collinare, cosiddetta Velia. Accoglie i turisti provenienti dal Colosseo offrendo uno spaccato di Roma Antica. Sulla destra della salita si possono ammirare i resti del grande Tempio di Venere.