Piazza Stesicoro (Comune di Catania) | piazza storica

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Anticamente chiamata "Piano della Porta di Aci", è intitolata al famoso poeta della Katane greca, secondo cui una legenda vuole che sia qui la sua tomba; è chiamata ancora oggi in dialetto dai catanesi "Potta Jaci" ("Porta di Aci", appunto), poiché da questa porta partiva la via per Acireale; essa segnava la fine di quella che era chiamata "Via Stesicorea", "Via Luminaria" o "Via Uzeda", e che ora costituisce il primo tratto di via Etnea, quello usato come Zona a Traffico Limitato dal 1997.
Ad ovest vi è la Chiesa di Sant'Agata alla Fornace ("Caccaredda" in dialetto), dedicata anche a San Biagio; a nord-est vi è il Palazzo Beneventano della Corte, a nord vi è il Palazzo Tezzano e il Palazzo del Toscano, tutti palazzi nobiliari; a nord-ovest confina con Piazza della Borsa.
Nella parte centrale ad est è possibile notare il Monumento a Vincenzo Bellini realizzato da Giulio Monteverde, sistemato lì dal 1882, sul luogo ove dall'anno successivo vi era stata messa una fontana, poi tolta perché ritenuta sfortunata. Nella parte centrale ad ovest invece vi sono i Ruderi dell'Anfiteatro Romano, portati alla luce nel 1903 e i cui scavi durarono fino al 1907, anno in cui furono aperti al pubblico.