Cantine Belisario Matelica
Italy /
Marken /
Matelica /
World
/ Italy
/ Marken
/ Matelica
World / Italy / Marche / Macerata
restaurant, production, canteen
Azienda: Cantina Sociale Belisario e Cerreto d’Esi
Un po’ di storia
L' Azienda Belisario è stata costituita nel 1971 sotto forma di cooperativa per vinificare le preziose uve di Verdicchio di Matelica, vino riconosciuto a Doc fin dal 1967. L'azienda conta circa 150 soci che coltivano oltre 250 ettari di vigneti di Verdicchio tutti ricadenti nell'alta valle dell'Esino tra i comuni di Matelica, Cerreto d'Esi ed Esanatoglia.
La coltivazione di tale vite è basata su antichi principi di alta qualità: terreni con giacitura collinare, esposti a mezzogiorno con filari estesi nord-sud, tutti raccolti in una ristretta vallata di terreno ricco di oligoelementi e con buon tenore di sostanza organica. Le peculiari caratteristiche pedoclimatiche (la valle scientificamente classificata come "sinclinale camerte" è strettamente racchiusa tra la catena appenninica e quella preappenninica caratterizzata dal promontorio del San Vicino), la secolare tradizione colturale del vitigno verdicchio nel suo originale clone autoctono, regala a questa area vinicola uva rara per quantità ed alta qualità.
Con il costante controllo scientifico di tutte le fasi della maturazione l'uva arriva in azienda nel momento ritenuto ottimale per i singoli prodotti da ottenere.
La vinificazione segue la tradizione abbinata alla più moderna tecnologia produttiva per avvalorare al meglio tutte le caratteristiche primarie e e secondarie del Verdicchio e mantenerle nel tempo. E' da questo delicato equilibrio che sono nati tutti i grandi vini Belisario.
Il continuo aggiornamento degli impianti, il potenziamento dei controlli qualitativi, l'ampliamento della bottiglieria non sono che alcuni dei tanti aspetti che assicurano costanza e serietà nella produzione. Il direttore della cantina , l’enologo dott. Potentini Roberto , cosi’ scrive sul sito internet:
E' la prima azienda produttrice di Verdicchio di Matelica che raggiunge questo traguardo organizzativo. Essere certificati ISO 9002 significa essere ufficialmente e documentalmente garanti sulla qualità totale della produzione. Non significa automaticamente che il vino è più buono, semmai questa è la conseguenza di un grande lavoro a monte.
Essere certificati significa dare la certezza al consumatore sui metodi di produzione dell'azienda, significa che l'azienda rispetta dei requisiti e delle regole anche interne che mettono in funzione un sistema rigido di produzione e di comportamento che determina la garanzia per il consumatore finale sulla bontà della filiera produttiva aziendale. Quindi, nel caso del vino, l'azienda deve operare secondo degli schemi di lavoro che, anche se possono essere quelli di sempre, sono però controllati e regolati da piani di prodotto, procedure gestionali, verifiche ispettive, istruzioni operative, etc etc , tali da rendere la produzione totalmente monitorata e rispondente a precisi metodi e modi.
Ad esempio se si riscontrano delle disfunzioni o dei risultati diversi da quelli pianificati, tecnicamente definiti "non conformità" si devono anche registrare e monitorare queste situazioni, e definire cosa e come intervenire per limitare in futuro questa non conformità; in altre parole errori o risultati inferiori a quanto progettato diventano basi di analisi per il miglioramento, che deve realizzarsi pena la modifica del processo che determina quella disfunzione.
Inoltre è pianificata anche la crescita dell'azienda e quindi del personale, tanto che corsi di formazione e di qualificazione dei dipendenti che hanno ruoli strategici, non sono delle eccezionalità ma devono essere pianificati e frequentati con una metodica scadenza. Tutto è periodicamente controllato (attualmente ogni 6 mesi) dall'ente certificatore; quindi non è un esame superato che abilita "ad limitum", ma è una verifica continua che se evidenzia disfunzioni o involuzioni, porta all'immediata sospensione e ritiro della certificazione.
E' un altro nuovo piccolo passo avanti nella qualificazione delle produzioni vitivinicole matelicesi, un significativo capitolo nell'indispensabile sforzo per essere tra i primi, non per volgari e sciocche manie di protagonismo, ma per la coscienza che il futuro sarà sempre più selettivo e riservato a chi saprà e vorrà vivere i tempi.
Roberto Potentini
Un po’ di storia
L' Azienda Belisario è stata costituita nel 1971 sotto forma di cooperativa per vinificare le preziose uve di Verdicchio di Matelica, vino riconosciuto a Doc fin dal 1967. L'azienda conta circa 150 soci che coltivano oltre 250 ettari di vigneti di Verdicchio tutti ricadenti nell'alta valle dell'Esino tra i comuni di Matelica, Cerreto d'Esi ed Esanatoglia.
La coltivazione di tale vite è basata su antichi principi di alta qualità: terreni con giacitura collinare, esposti a mezzogiorno con filari estesi nord-sud, tutti raccolti in una ristretta vallata di terreno ricco di oligoelementi e con buon tenore di sostanza organica. Le peculiari caratteristiche pedoclimatiche (la valle scientificamente classificata come "sinclinale camerte" è strettamente racchiusa tra la catena appenninica e quella preappenninica caratterizzata dal promontorio del San Vicino), la secolare tradizione colturale del vitigno verdicchio nel suo originale clone autoctono, regala a questa area vinicola uva rara per quantità ed alta qualità.
Con il costante controllo scientifico di tutte le fasi della maturazione l'uva arriva in azienda nel momento ritenuto ottimale per i singoli prodotti da ottenere.
La vinificazione segue la tradizione abbinata alla più moderna tecnologia produttiva per avvalorare al meglio tutte le caratteristiche primarie e e secondarie del Verdicchio e mantenerle nel tempo. E' da questo delicato equilibrio che sono nati tutti i grandi vini Belisario.
Il continuo aggiornamento degli impianti, il potenziamento dei controlli qualitativi, l'ampliamento della bottiglieria non sono che alcuni dei tanti aspetti che assicurano costanza e serietà nella produzione. Il direttore della cantina , l’enologo dott. Potentini Roberto , cosi’ scrive sul sito internet:
E' la prima azienda produttrice di Verdicchio di Matelica che raggiunge questo traguardo organizzativo. Essere certificati ISO 9002 significa essere ufficialmente e documentalmente garanti sulla qualità totale della produzione. Non significa automaticamente che il vino è più buono, semmai questa è la conseguenza di un grande lavoro a monte.
Essere certificati significa dare la certezza al consumatore sui metodi di produzione dell'azienda, significa che l'azienda rispetta dei requisiti e delle regole anche interne che mettono in funzione un sistema rigido di produzione e di comportamento che determina la garanzia per il consumatore finale sulla bontà della filiera produttiva aziendale. Quindi, nel caso del vino, l'azienda deve operare secondo degli schemi di lavoro che, anche se possono essere quelli di sempre, sono però controllati e regolati da piani di prodotto, procedure gestionali, verifiche ispettive, istruzioni operative, etc etc , tali da rendere la produzione totalmente monitorata e rispondente a precisi metodi e modi.
Ad esempio se si riscontrano delle disfunzioni o dei risultati diversi da quelli pianificati, tecnicamente definiti "non conformità" si devono anche registrare e monitorare queste situazioni, e definire cosa e come intervenire per limitare in futuro questa non conformità; in altre parole errori o risultati inferiori a quanto progettato diventano basi di analisi per il miglioramento, che deve realizzarsi pena la modifica del processo che determina quella disfunzione.
Inoltre è pianificata anche la crescita dell'azienda e quindi del personale, tanto che corsi di formazione e di qualificazione dei dipendenti che hanno ruoli strategici, non sono delle eccezionalità ma devono essere pianificati e frequentati con una metodica scadenza. Tutto è periodicamente controllato (attualmente ogni 6 mesi) dall'ente certificatore; quindi non è un esame superato che abilita "ad limitum", ma è una verifica continua che se evidenzia disfunzioni o involuzioni, porta all'immediata sospensione e ritiro della certificazione.
E' un altro nuovo piccolo passo avanti nella qualificazione delle produzioni vitivinicole matelicesi, un significativo capitolo nell'indispensabile sforzo per essere tra i primi, non per volgari e sciocche manie di protagonismo, ma per la coscienza che il futuro sarà sempre più selettivo e riservato a chi saprà e vorrà vivere i tempi.
Roberto Potentini
Nearby cities:
Coordinates: 43°16'32"N 13°0'10"E
- Agriturismo La Valle del Vento 21 km
- IL Vecchio Granaio 28 km
- Agriturismo La Morla 30 km
- Le Case 31 km
- Hotel Giardino 3* 36 km
- Restaurant Lido IL Bertoldo 50 km
- Naomi Club & Blanco Restaurant 50 km
- Acropoli 56 km
- Hotel Brigantino 3* 56 km
- La Pagoda 79 km
- Historic Center 2.3 km
- Marche 6.2 km