Villa Il Rinuccino

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La villa e la zona circostante devono il suo nome alla famiglia Rinuccini di Firenze, che fin dal XV secolo possedevano case e poderi in questa zona, compresa la primitiva residenza di campagna.
A quel periodo risalgono la torretta e l'aspetto rustico in generale. Tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo i Rinuccini ampliarono le loro proprietà nella zona e trasformarono il "palazzetto" di campagna in una villa dotata di giardino recintato da mura, secondo la tradizione rinascimentale. I Rinuccini tennero la proprietà fino al 1840, dopodiché passò ai Fantozzi ed ad altre famiglie come i Bruni, i Bordoni, i Calò e i Manaresi, attuali proprietari.
Interessante è il cortile lastricato interno alla costruzione, con una doppia arcata che compone una loggetta su colonne in pietra serena sul lato nord e un portico con colonnine che reggono una gronda sul lato sud, adiacente al muro esterno che presenta sulla sommità una rustica merlatura. Qui si trova l'antico pozzo in pietra.