Nuovo Teatro della Fortuna (Fano)
Italy /
Marken /
Fano /
Piazza XX Settembre
World
/ Italy
/ Marken
/ Fano
Mondo / Italia / Marche /
teatro, interno, Luogo interessante
Fra il 1845 e il 1863 fu ricostruito il nuovo teatro per opera dell'architetto modenese Luigi Poletti: tale struttura subì ingenti danni nel corso del secondo conflitto bellico ma dopo lunghe e travagliate fasi di restauro, proprio ai nostri giorni (1998) questo monumentale edificio è stato di nuovo riaperto. Il teatro progettato dal Poletti occupa l'area retrostante il Palazzo della Ragione, ha tre ordini di palchi a sporgenze degradanti in ritiro, una platea a ferro di cavallo e un capace loggione.
Ogni ordine ha ventuno palchi; il primo, piuttosto ampio, è contraddistinto da piccole sfingi alate e da qui in posizione arretrata partono i pilastri che sorreggono il secondo ordine e sostengono un peristilio di colonne corinzie che si eleva fino al terzo ordine, su cui si imposta un fregio e la cornice di una trabeazione, coronata da attico, decorato con delle statue che costituiscono il parapetto alla balconata del loggione. Il terzo ordine e il loggione sono variamente decorati con parapetto a grata con il motivo classico del traforo alleggerendo in tal modo la struttura che nei primi due ordini è a fascia continua decorata con stucchi dorati, opera dell'urbinate Giuliano Corsini. Dal secondo atrio è possibile accedere ai palchi attraverso il monumentale scalone fino a giungere all'ampio ambulacro del terzo ordine che consente l'ingresso alla Sala Verdi, progettata dal Poletti come ridotto per le danze e utilizzata poi come sala da concerto; completamente distrutta dalle violente devastazioni belliche, è stata di recente restaurata in veste di moderno "auditorium" dall'architetto Giambattista Fabbri.
FONTE: www.lavalledelmetauro.org/standard.php?lingua=it&id_sez...
Ogni ordine ha ventuno palchi; il primo, piuttosto ampio, è contraddistinto da piccole sfingi alate e da qui in posizione arretrata partono i pilastri che sorreggono il secondo ordine e sostengono un peristilio di colonne corinzie che si eleva fino al terzo ordine, su cui si imposta un fregio e la cornice di una trabeazione, coronata da attico, decorato con delle statue che costituiscono il parapetto alla balconata del loggione. Il terzo ordine e il loggione sono variamente decorati con parapetto a grata con il motivo classico del traforo alleggerendo in tal modo la struttura che nei primi due ordini è a fascia continua decorata con stucchi dorati, opera dell'urbinate Giuliano Corsini. Dal secondo atrio è possibile accedere ai palchi attraverso il monumentale scalone fino a giungere all'ampio ambulacro del terzo ordine che consente l'ingresso alla Sala Verdi, progettata dal Poletti come ridotto per le danze e utilizzata poi come sala da concerto; completamente distrutta dalle violente devastazioni belliche, è stata di recente restaurata in veste di moderno "auditorium" dall'architetto Giambattista Fabbri.
FONTE: www.lavalledelmetauro.org/standard.php?lingua=it&id_sez...
Questo luogo è posizionato a Palazzo del Podestà o Palazzo della Regione
Nearby cities:
Coordinate: 43°50'38"N 13°1'3"E
- Marotta 11 km
- Mondavio 19 km
- Gola del Furlo 32 km
- Acqualagna 36 km
- Frontone 43 km
- Spiaggia del Passetto 48 km
- Gola di Frasassi 49 km
- Riviera del conero 49 km
- Sigillo 61 km
- Gualdo Tadino 69 km
- Centro Storico di Fano 0.1 km
- Parcheggio di via dello Scalo 0.6 km
- Cimitero di Fano 0.7 km
- Parcheggio ex Foro Boario 0.8 km
- Spiaggia della Sassonia 0.8 km
- Porto di Fano 0.9 km
- Spiaggia del Lido 1 km
- Stadio Raffaele Mancini 1.1 km
- Comune di Fano 2.9 km
- MARCHE 57 km