Torre Littoria (Carbonia)

 torre, edificio per uffici, Comune, Luogo interessante

La Torre Littoria è situata sulla sommità del colle Fossone, nella parte est di piazza Roma, adiacente al dopolavoro. La Torre è costruita in trachite rossa estratta dalle cave di Teulada, è di forma quadrata, alta 27.50 m, si estende su 5 piani. Era la sede del partito nazionale fascista. Al piano terreno, si accedeva al Sacrario dei Caduti della Rivoluzione che ospita un basso rilievo marmoreo opera dello scultore Crocetti, il quale rappresenta tutti gli aspetti della vita del perfetto fascista: al centro la Vittoria Alata e tutto intorno allegoriche rappresentazioni del Lavoro, la Famiglia, la Milizia e le Organizzazioni del Regime. Al primo piano si trovava la sala del direttorio da cui si accede ad un balcone che domina la piazza: qui il 18 dicembre 1938 Benito Mussolini si affacciò per inaugurare la nascente città di Carbonia. Nei quattro piani superiori erano sistemati gli uffici del fascio. I lavori furono appaltati il 30 ottobre 1937, l'ultimazione dei lavori avvenne il 6 novembre del 1938. L'impresa che seguì i lavori era diretta dall'ingegnere Alessandro Gnudi di Cagliari. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, e quindi con la caduta del fascismo, i piani superiori della torre divennero sede della pretura sino alla metà degli anni '80. In seguito fu sede dell'ufficio di collocamento e attualmente degli uffici comunali. I locali al piano terra invece divennero sede del Partito sardo d'Azione. Tutt'ora si può ammirare il basso rilievo che, dopo la caduta del fascismo, venne murato e riscoperto negli anni '80 durante lavori di ristrutturazione. La Torre Littoria è stata ribbattezzata "Torre Civica" e attualmente ospita vari uffici comunali.