Fonte e Cappella di San Giovanni Gualberto - Le mura dei Monaci
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fontana, Cappella
La cappella e la fonte furono fatte costruite nel 1629 dall’Abate Averardo Niccolini, sui resti di un piccolo preesistente edificio, sorto nel luogo in cui San Giovanni Gualberto si ritirava sovente in preghiera e in penitenza. Nella cappella, prima della soppressione degli ordini religiosi, si usava fare il catechismo e si celebrava la messa per le donne che non potevano oltrepassare questo luogo, che segnava il limite di clausura del monastero (circondato da mura).
La cappella ha forma quadrata, con tetto a doppio spiovente. La facciata è preceduta da un loggiato sorretto da pilastri. La porta d’ingresso è sormontata da una trabeazione e un frontone con al centro un vaso a rilievo. Ai lati della porta sono situate due basse finestrelle, che danno luce all’interno.
Sulla facciata, sopra il loggiato, si apre un’altra finestra. All’interno è situato un altare in pietra decorato con colonne e sormontato da un tabernacolo che racchiude un affresco raffigurante S. Giovanni Gualberto. Altri due affreschi abbelliscono le pareti laterali. La fonte è formata da 3 nicchie; in quella centrale è posta la statua in pietra (da lungo tempo priva di testa) del santo nell’atto di immergere i piedi nell’acqua (la tradizione infatti narra che anche in inverno il santo immergesse i suoi piedi nella fonte durante la lettura dei salmi). La fonte costituiva una meta per monaci e pellegrini, e in alcuni giorni festivi dell’anno (dopo la celebrazione solenne della messa) vi veniva distribuito cibo ai poveri.
Le mura dei monaci
Le mura dei monaci, che ora non esistono più, segnavano il limite (in mezzo al bosco) oltre il quale non era consentito ad essi di uscire senza il permesso del superiore, ed era vietato alle donne oltrepassarlo. Le donne potevano entrare nella chiesa di Vallombrosa solo una volta all’anno per il giorno dell’Assunta e in tale occasione si distribuivano 400 lire in dote alle fanciulle povere.
Il toponimo "delle mura dei monaci" è attestato a partire dal 1587 (A.S.F., Corp. Religiose soppresse, 260, b.24 c. 377/378): esso serviva ad identificare anche la strada che le lambiva, una palina (1790, 1791), un’abetina e un ponticino (1845).
Fonte:
www.tuscany.name/CORNUCOPIA/chiese2/regg/valeremi.htm#F... e Cappella di San Giovanni Gualberto - Le mura dei Monaci
La cappella ha forma quadrata, con tetto a doppio spiovente. La facciata è preceduta da un loggiato sorretto da pilastri. La porta d’ingresso è sormontata da una trabeazione e un frontone con al centro un vaso a rilievo. Ai lati della porta sono situate due basse finestrelle, che danno luce all’interno.
Sulla facciata, sopra il loggiato, si apre un’altra finestra. All’interno è situato un altare in pietra decorato con colonne e sormontato da un tabernacolo che racchiude un affresco raffigurante S. Giovanni Gualberto. Altri due affreschi abbelliscono le pareti laterali. La fonte è formata da 3 nicchie; in quella centrale è posta la statua in pietra (da lungo tempo priva di testa) del santo nell’atto di immergere i piedi nell’acqua (la tradizione infatti narra che anche in inverno il santo immergesse i suoi piedi nella fonte durante la lettura dei salmi). La fonte costituiva una meta per monaci e pellegrini, e in alcuni giorni festivi dell’anno (dopo la celebrazione solenne della messa) vi veniva distribuito cibo ai poveri.
Le mura dei monaci
Le mura dei monaci, che ora non esistono più, segnavano il limite (in mezzo al bosco) oltre il quale non era consentito ad essi di uscire senza il permesso del superiore, ed era vietato alle donne oltrepassarlo. Le donne potevano entrare nella chiesa di Vallombrosa solo una volta all’anno per il giorno dell’Assunta e in tale occasione si distribuivano 400 lire in dote alle fanciulle povere.
Il toponimo "delle mura dei monaci" è attestato a partire dal 1587 (A.S.F., Corp. Religiose soppresse, 260, b.24 c. 377/378): esso serviva ad identificare anche la strada che le lambiva, una palina (1790, 1791), un’abetina e un ponticino (1845).
Fonte:
www.tuscany.name/CORNUCOPIA/chiese2/regg/valeremi.htm#F... e Cappella di San Giovanni Gualberto - Le mura dei Monaci
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