Palazzo Antinori di Brindisi (Comune di Firenze)

Italy / Toscana / Florence / Comune di Firenze / Via dei Serragli, 7-9
 Carica una foto

L’edificio sorge dove erano alcune antiche case, una delle quali dei Soderini, acquistata assieme ad altre due già dei Comi e dei Masini tra il 1444 e il 1447 (secondo Adsi 2010 nel 1488) da Antonio di Tommaso Antinori, ad occupare fin dall’origine un lotto di terreno particolarmente esteso e delimitato dalle attuali via de’ Serragli e via Maffia. Allo stesso Antonio si deve l’edificazione del palazzo, a costituire in Oltrarno la residenza di un ramo importante della famiglia che, dalla metà dell’Ottocento, è noto come Antinori di Brindisi. Ed è proprio in concomitanza con l’acquisizione da parte di Amerigo Antinori del grado di duca di Brindisi che il palazzo conobbe una fase di significativo rinnovamento, con la radicale trasformazione di tutta la parte destra del fabbricato su progetto dell’architetto Giuseppe Poggi, condotta dal 1856 al 1870 circa. Lasciato a disposizione degli inquilini il precedente ingresso di sinistra (n. 7), fu aperto il nuovo ingresso di destra (n. 9), con un ampio androne arricchito da statue, accessibile alle carrozze e aperto al giardino posteriore con, sul lato sinistro, un vestibolo a pilastri che introduce al nuovo luminoso scalone ornato di stucchi. Al primo piano venne ridisegnato il quartiere per i ricevimenti, con una galleria e un saloncino, sempre riccamente ornati di stucchi (si vedano al proposito le ricerche e le annotazioni di Leonardo Ginori Lisci). “Anche il giardinetto del palazzo, con la sua rampa che sale fino a una grande loggia a cristalli all’altezza del primo piano, è interessante per la caratteristica disposizione delle sue strutture e dei suoi ripiani prospettici. Veramente originale è la decorazione neogotica delle rimesse, eseguita verso la fine dell’Ottocento, che sale fino a un altissimo muro merlato che nasconde alla vista le brutte case di via Maffia. Secondo una testimonianza attendibile sarebbe stato costruito soprattutto per non mostrare agli importuni le donne dell’harem di un diplomatico ottomano, che aveva in affitto il primo piano durante il periodo della Capitale a Firenze” (Ginori Lisci). Sul fronte dell’edificio è uno scudo con l’arme degli Antinori (troncato: nel primo losangato d’oro e d’azzurro, nel secondo d’oro pieno). Il palazzo appare nell’elenco redatto nel 1901 dalla Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti, quale edificio monumentale da considerare patrimonio artistico nazionale.

Fonte:
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
a cura di Claudio Paolini
sito web:
www.palazzospinelli.org/architetture/
Nearby cities:
Coordinate:   43°46'5"N   11°14'47"E
This article was last modified 14 anni fa